Alla Villa comunale è in corso la potatura dei lecci di Via delle Rimembranze, l’ingresso principale del polmone verde cittadino. L’intervento è necessario in quanto le piante non sono potate da circa 12 anni. Gli alberi presentano diverse criticità rilevanti sia al fusto, al castello, alle branche e alle chiome.
Inoltre, il sesto d’impianto troppo stretto ha costretto le piante ad entrare in competizione limitando il potenziale di crescita naturale.
La ricerca continua della luce ha determinato una crescita verticale dei rami, a forma di “canne di organo”.
Inoltre è presente un massiccio attacco di una cocciniglia, la Nidularia del leccio, che sta infestando in maniera grave tutti i lecci di Viale delle Rimembranze.
Due piante sono morte, e altre due hanno seccumi evidentissimi.
“Per ovviare a tutte queste problematiche, con la potatura di “formazione delle chiome”, si sta anche effettuando una forma di “difesa integrata”, eliminando tutti i rami notevolmente infestati.
Questa operazione di potatura, in buona sostanza, – hanno dichiarato il sindaco Francesco Menna e l’assessore all’Ambiente Gabriele Barisano – ha il compito di far riformare una nuova chioma stimolando la crescita di germogli sani, eliminare le parti secche nonché di ridurre il focolaio d’infezione.
Naturalmente gli interventi di potatura successivi dovranno essere cadenzati in modo tale da ridurli al minimo”.
“Stiamo predisponendo le procedure – ha concluso l’assessore Barisano – insieme a Davide Aquilano di Italia Nostra per verificare la possibilità di rendere le piante di Via delle Rimembranze albero monumentale per il loro particolare valore paesaggistico, naturalistico, storico e culturale”.